Eleonora Peroncini e Andrea Folli a rappresentare i colori verde, turchese e oro di Valdigne Triathlon.
LA GARA
L’iniziale frazione di nuoto non fa selezione, poi Eleonora attacca nella MTB e nel run finale spinge fino al traguardo, vincendo la gara e il Tour.
Andrea, dopo il nuoto, piazza due ottimi parziali che gli consentono di prevalere nella categoria M1 e di salire sul gradino più alto del podio M1 nella classifica finale del Tour.
Eleonora: Finalmente siamo tornati alle gare! L’Iron Tour è stata una meravigliosa parentesi di quasi normalità! Sono contenta di aver ripreso a gareggiare dopo tanto tempo e di constatare quanto siano importanti le gare nella mia preparazione! Nulla mi da il ritmo nelle gambe come una gara. Rispetto a dov’ero rimasta ho potuto constatare che le mie avversarie sono sempre più forti e quindi le sfide si fanno sempre più dure e questo è il bello dello sport!
Andrea: Devo dire che dopo anni di triathlon su strada (provandoli tutti, dallo Sprint al lungo/Ironman) passare allo sterrato/cross con cinque gare una dietro l’altra, non è stato facile! Certo che l’Isola d’Elba rende tutto più bello e sopportabile, persino più facile. Mi ritrovo a gareggiare con due compagni di squadra di livello: Michele Bonacina (campione italiano) ed Eleonora Peroncini (campionessa mondiale), allora provo a non sfigurare e nuoto, pedalo, corro al massimo delle mie possibilità, senza mai togliermi il sorriso, perché prima di tutto deve essere una bella esperienza. Centro così, all’esordio nel cross, il mio primo podio, vincendo la categoria M1. Un ringraziamento speciale alla mia Silvia Guenzani e a Valdigne Triathlon.
